L'impianto idraulico del nostro van Volkswagen T4

Un altro passo importante nella camperizzazione di Vaniglia è stato la realizzazione dell'impianto idraulico.

Per la parte elettrica, qualche conoscenza di base l'avevamo, ma qui ammettiamo di essere dei neofiti e di aver appreso strada facendo.

Come si può notare nel video dedicato, siccome Vaniglia era già camperizzato, avevamo già a disposizione il serbatoio delle acque chiare ed anche quello delle acque grigie, con gli scarichi che entravano in quest'ultimo già predisposti e collegati.

Abbiamo però rimosso la sonda che misurava i livelli delle acque chiare, essendo vecchia e ossidata.
Al suo posto abbiamo realizzato un bel foro di ispezione, così da poter eventualmente accedere all'interno del serbatoio, in caso di bisogno.

Dopo aver ri-posizionato il serbatoio delle acque chiare, abbiamo creato uno spazio apposito appena sopra di esso, dove andare ad installare tutti gli accessori.

Tubi, valvole e raccordi

Arrivati al momento di acquistare tubi e raccordi, ci siamo chiesti: dove ci riforniamo?

Spesso abbiamo acquistato su Amazon, ma per questa minuteria è scomodo, mentre il Brico qua vicino non è fornitissimo.

Ci siamo quindi affidati ad un sito specifico per nautica, ben organizzato e rifornito:
https://www.svb-marine.it

Qui si trovano i tubi:
https://www.svb-marine.it/it/categoria/tubazioni-e-accessori-per-tubi-per-barche

Mentre qui valvole e raccordi:
https://www.svb-marine.it/it/categoria/valvole-e-raccordi-per-barche

Noi abbiamo scelto di utilizzare tubi in gomma specifici per acqua potabile da 1/2", mentre i raccordi e le valvole in Ottone Cromato (CR).

Spesso, nei nuovi camper, si trovano i raccordi rapidi di plastica John Guest. Li abbiamo valutati, ma alla fine non ci hanno convinto del tutto.
Abbiamo preferito l'ottone invece della plastica e sinceramente non ci andava di acquistare l'ennesima pinza (taglia tubi).
Oltretutto avevamo già un bel mazzo di fascette a disposizione che ci dispiaceva buttare :-)

Pompa dell'acqua

Nel vecchio impianto era presente una pompa a pressione autoadescante Shurflo, ancora funzionante.

Vista l'età, abbiamo deciso di sostituirla, così da avere un impianto completamente nuovo.

Ci siamo quindi affidati alla pompa Fiamma Aqua 8, da 7 l/min, che funziona a 12V, con un consumo di circa 1,4A:
https://amzn.to/3VMJO5o

E' presente anche il modello da 10 l/min, che però consuma circa 3,4A:
https://amzn.to/3B6EzWy

La Fiamma Aqua 8 mette l'impianto in pressione a circa 1,5bar.
E' abbastanza compatta, ha un sistema di piedini in gomma così da poter assorbire le vibrazioni, un filtro integrato in acciaio inox e un pressostato abbastanza preciso.
Forse l'unico difetto che abbiamo riscontrato, per il momento, è il rumore; non è infatti silenziosissima.
Ah, abbiamo sostituito i due portagomma in plastica con quelli in Ottone CR.

Vaso di espansione

Per evitare i colpi d'ariete che avvengono ogni qualvolta che si apre un rubinetto ed allungare, si spera, la vita della pompa, ci siamo dotati anche di vaso di espansione.

Abbiamo scelto il vaso di espansione Fiamma A20:
https://amzn.to/3EVicnR

Il collegamento è semplice: va messo in cascata all'uscita della pompa.
Anche qui abbiamo provveduto a sostituire i portagomma in plastica con quelli in Ottone CR.

Boiler

Ora veniamo alla parte un po' più ostica, ovvero quella che ci ha fatto più pensare: l'acqua calda.
Ci sono diversi modi di scaldarla, mille tipi diversi di boiler e noi abbiamo a disposizione uno spazio limitatissimo.
Volevamo anche evitare di tenere l'inverter acceso, pena un consumo supplementare.

Dopo giorni di studio e ricerca abbiamo trovato quello che faceva al caso nostro.

Ecco il nostro boiler Elgena KB 6 24V 400W:
https://www.elgena.de/collections/boiler/products/kb-6?variant=12954663555

Noi lo abbiamo acquistato su Ebay, da un rivenditore tedesco (la Elgena è tedesca):
https://www.ebay.it/sch/i.html?_nkw=elgena+kb+6
Altrimenti lo trovate anche sopra, nel sito ufficiale ;-)

Avere un boiler a 24V ci permette di poter consumare meno (la versione a 230V infatti consuma 660W) ed avere l'acqua calda pronta in un tempo accettabile (circa 30 minuti dall'accensione).
Siamo davvero soddisfatti di questo acquisto: è leggero, compatto, facile da installare e sufficientemente veloce a scaldare.

L'unico difetto, se così si può chiamare, è che supporta una massima pressione di 0,8bar.

Ci siamo quidi dotati di un riduttore di pressione da inserire in entrata, in accoppiata ad un tubo e qualche raccordo da 3/8" (la dimensione dei portagomma presenti sul boiler).

Ecco il nostro riduttore di pressione Caleffi, con manometro incluso:
https://amzn.to/3XLLgah

Schema impianto idraulico

Ecco qui un piccolo schema dove si possono vedere i collegamenti dei prodotti sopra menzionati.

Come si può notare, in uscita al serbatoio delle acque chiare, abbiamo installato una valvola a clapet, che permette all'impianto di rimanere in pressione, senza che l'acqua torni nel serbatoio per effetto della gravità.
Inoltre, come abbiamo mostrato nel video, è stato predisposto un rubinetto per svuotare quest'ultimo in caso di necessità.

Livelli acque chiare e grigie

Come facciamo a misurare i livelli delle acque chiare avendo rimosso la vecchia sonda? E delle acque grigie?

Dopo svariate ricerche abbiamo acquistato dall'Australia dei sensori ad ultrasuoni, che possono essere quindi installati esternamente.

Eccoli qui (vi consigliamo di contattare il venditore, che spesso riserva offerte o spedizioni più vantaggiose):
https://www.safiery.com/ultrasonic-tank-level-bottom-sensor-no-penetration

Ma cosa hanno di speciale questi sensori?

Sono speciali perchè oltre ad essere installati esternamente sono compatibili con il Victron Energy GX Tank 140:
https://amzn.to/3ORV8v3

Sei curioso di sapere come funziona e come si collega questo sensore?
In questo articolo ti mostriamo come abbiamo realizzato la centralina di gestione di Vaniglia.